Alla prima americana della commedia teatrale "Break of noon", riservata a critica, familiari e personaggi noti e meno noti spunta chi non t'aspetti: Gillian Anderson. Anche il protagonista dell'opera, diretta da Mark La Bute, David Duchovny sembra cadere dalle nuvole quando vede la sua amica/collega davanti ai suoi occhi. Non accadeva da due anni e mezzo di vederli pubblicamente assieme e per l'occasione, ancora una volta, ci hanno regalato un siparietto divertente, complice il giornalista di turno: una mini intervista di tre minuti, qui a voi proposta grazie alla gentile traduzione di Mulderlover.
In
attesa dell'uscita del nuovo numero della rivista on-line "BlueBook",
slittata a causa di gravi problemi tecnici per i quali si ringraziano i
lettori, i collaboratori tutti e Daniela Catelli per la pazienza
dimostrata, vi propongo un nuovo video della bravissima vidder Giorgia,
dal titolo All This Time. Buona visione!
In un'intervista a France TVMag, Duchovny, alla domanda, "Ci sarà presto un XF3?", ha risposto: "La sceneggiatura è in fase di scrittura e poi dovrà essere sottoposta alla valutazione della Fox che sembra ancora un pò ' scottata dai risultati negativi del precedente film. Io credo che l'errore che è stato commesso con I Want to Believe, stia nel fatto che gli autori si sono allontanati troppo dalle radici della serie. Inoltre, il film è uscito in estate. Il terzo sarà molto vicino a ciò che il pubblico si aspetta, con le cospirazioni governative, ecc ".
Tocca alla Fox pronunciarsi e sebbene mostri qualche riluttanza, pare proprio che la macchina produttiva del terzo film sia stata finalmente azionata. Gli incontri in pubblico fra Carter, David e Bowman g
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54 anni, quasi 20 dei quali dedicati professionalmente ad X-Files attraverso cui ci ha trasmesso la sua personale visione della società, della politica, dell'amore e dell'amicizia, ma anche le sue paure, le sue debolezze viste nella serie con gli occhi di Fox Mulder (il cui giorno di compleanno è lo stesso) che rappresenta in qualche modo la proiezione di sè in una realtà che è più fantascientifica di quanto crediamo. Inutile sprecare elogi per un genio della televisione che ancora oggi viene banalmente e malamente emulato. Auguri al Deux ex machina del telefilm da cui hanno avuto origine le serie di oggi. Un approfondimento sarà dedicato proprio a Carter nel prossimo numero della rivista on-line "BlueBook Magazine" in uscita durante la notte di Halloween, che non mancherà di essere celebrata con articoli "Horrorifici" e con un'intervista all'es
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L'Agenzia di Casting Elite Network è alla ricerca di giovani attrici 20 enni, somiglianti a Mimi Rogers e Gillian Anderson, per il ruolo di due agenti FBI protagoniste di una nuova serie Sci-fi, prequel di un famosissimo show. Le agenti dovranno smascherare una cospirazione che raggiunge i più alti livelli istituzionali. Al momento non si sa di quale telefilm si tratti, certo è che ci sono indizi che farebbero pensare, seppure è improbabile, ad un prequel di X-Files. Gli elementi a favore di questa ipotesi sono proprio la ricerca di attrici somiglianti a Scully e Fowley, il genere di fantascienza della serie e la cospirazione da svelare. Tuttavia è anche vero che questo nuovo telefilm sarebbe realizzato da una casa di produzione indipendente, mentre sappiamo che i diritti di X-Files sono ancora in mano alla Fox; inoltre nè Carte
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La-La Land Records ha lanciato sul mercato, lo scorso 17 agosto un'edizione limitata di 2000 copie di una doppia raccolta delle colonne sonore delle serie "Lone Gunmen" e "Harsh Realm", create da Chris Carter e cancellate prematuramente dopo una manciata di episodi. Con I Pistoleri Solitari, Mark Snow ha potuto esplorare stili e generi dinamici, potendosi staccare dai toni cupi e drammatici di X-Files e Millennium; mentre con Harsh Realm il compositore ha avuto la possibilità di cimentarsi in nuovi suoni grazie all'applicazione della tecnologia nella musica. Fortunati saranno coloro i quali potranno accaparrarsi questo pezzo da collezione. Prezzo $ 19,98
Due anni fa, il 25 luglio del 2008, tornavano sul grande schermo Mulder e Scully con una storia massacrata da gran parte della critica, ma amata dai fans seppur con qualche distinguo.
Il film originariamente venne annunciato con il titolo provvisorio Done One e diretto dal regista Rich Trancer, si scoprì in seguito che non era altro che lo pseudonimo (ed anagramma) di Chris Carter, usato per depistare i curiosi della rete. Tra altri due anni dovremmo, l'uso del condizionale è d'obbligo visto il mancato annuncio ufficiale, rivederli per l'attesissimo capitolo finale.
