No, non intendiamo commentare la romantica e giocosa tragicommedia Shakespeariana, ma parlare di alcuni eventi che hanno caratterizzato il mese di maggio ed alimentato false speranze nei cuori dei fans. Qualche settimana fa è circolata come un fulmine a ciel sereno una foto rubata, da quello che pareva essere un set televisivo, nella quale era ritratta la troupe di X-Files capeggiata da Carter, intento a leggere uno script. Le speculazioni sul significato di quella foto misteriosa avevamo portato a credere ad un annuncio imminente del terzo film. In realtà si trattava soltanto di un assaggio di una reunion organizzata dalla rivista Hollywood Reporter che ha celebrato le serie migliori degli ultimi 20 anni. La delusione è stata mitigata dalla gioia di rivedere la crew di X-Files: Howard Gordon, Darin Morgan, David Amann, John Shiban, Jeff Bell, Vince Gilligan, Chris Carter e David Ducnovny tutti insieme appassionatamente (assenti Frank Spotnitz e Gillian Anderson). Gilligan ha sottolineato come tutto ciò che è riuscito a fare in Breaking Bad lo deve alla sua esperienza in X-Files. Per Carter, oggi Mulder sarebbe ancora un agente FBI. Mentre David Duchovny si è tolto un paio di curiosità quando ha chiesto chi fosse il responsabile della scrittura di due scene più scomode da girare. In entrambi i casi Carter, reo confesso, ha ammesso la sua colpa alzando la mano tra le risate generali. Ecco il video:
Un'altra delusione l'abbiamo avuta al Los Angeles Hero Complex dove si è tenuto uno speciale dedicato ad X-Files giunto al suo 20° anniversario. Ospite principale, Chris Carter, accompagnato da Glen Morgan. Carter ha manifestato il suo stupore nel verificare ancora tanto entusiasmo dopo due decenni e riflettuto sul fatto che X-Files potrebbe anche oggi essere proposto in televisione, non soffrendo l'evoluzione dei tempi, ma è convinto che lo show sia stato realizzato esattamente nel periodo giusto. Ha ribadito di aver fatto la scelta più corretta nel non mostrare il lato romantico fra Mulder e Scully anche se la chimica fra i due era palpabile in ogni scena: "Tutto è cambiato nel secondo film quando li abbiamo mostrati come coppia. Non potevamo nasconderlo ancora a lungo. Sarebbe stato ridicolo." Infine l'ennesima doccia fredda per i fans alla domanda se ci sarà presto un terzo film: "Questa è una buona domanda. La verità è là fuori" - ha risposto diplomaticamente Carter.
La celebrazione dei 20 anni di X-Files si è ripetuta qualche giorno dopo all'Egyptian Theatre in occasione dell'Art Directors Guild Film Society alla presenza dell'immancabile Carter, Vince Gilligan e Corey Kaplan. Durante l'evento sono stati proiettati gli episodi "Triangle" e "Je Souhaite" con conseguente dibattito. Tanti ricordi, ma nessun accenno al futuro di X-Files.
Invece qualche parola di speranza arriva dalla bocca, o dovremmo meglio dire dai polpastrelli di Gillian Anderson che si è prestata ad una chat collettiva con i fans su reddit.com. Queste le sue parole: "Ci sono buone possibilità che Carter sia coinvolto nel processo di scrittura, ma occorre tempo e pazienza. Non ho dubbi sul fatto che quando sarà il momento giusto e Chris sarà contento del risultato, la storia verrà alla luce e sarà solo l'inizio". Dal commento di Gillian, dando per buono che sia ben informata, si evince quindi che nessuno script è stato ancora sviluppato e che occorrerà ancora molto tempo prima di vedere XF3 al cinema, se la Fox sarà d'accordo, ovviamente.
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