La nuova serie soprannatural/Sci-Fi di Chris Carter presentata a Cannes, al MIPCOM TV Market, in cerca di una rete che ne acquisisca i diritti e prodotta dalla indipendente Georgeville Television, sembra aver trovato un acquirente o forse è sulla strada giusta per il prossimo approdo sulle televisioni USA. Così pare stando all'entusiasmo con cui Marc Rosen, produttore proprio della Georgeville TV, parla dell'ultima fatica di Carter. Grazie alla traduzione di Kimon del sito eatthecorn.com, apprendiamo che la serie tratterà di un evento apocalittico e del tentativo dei personaggi di capirne quale sia la causa. Quindi le dinamiche non saranno ambientate mesi dopo come in Revolution o Falling Skies, ma lo spettatore vivrà attimo per attimo tutte le fasi immediatamente successive al tragico evento, un po', per intenderci, come successe in Flashforward o Jericho (conta dei sopravvissuti e ricostruzione). Quando c'è Chris Carter di mezzo non può però non esserci una mitologia ben costruita ed infatti anche The After ne avrà una molto simile a X-Files in termini di cospirazione e trame doppiogiochiste. Se da una parte siamo lieti per il ritorno di Carter in TV (si attende però conferma ufficiale), dall'altra alla luce del nuovo impegno non riusciamo ad interpretare il futuro. The After è il modo di Chris di prendersi una rivincita sulla Fox che ha negato, fino a questo momento, XF3? Oppure le due cose sono slegate? La cosa certa è che dedicarsi alla produzione di 13 episodi di un'ora e contemporaneamente progettare XF3, nel caso quest'ultimo venga pensato per il 2013, sembra cosa assai ardua, se non impossibile. Il prox 28 ottobre Frank Spotnitz sarà a Londra per un Panel dedicato ad X-Files. Auspichiamo da parte sua una parola definitiva sul futuro di X-Files al cinema: sì o no. Gradiremmo non sentire per l'ennesima volta, da 4 anni a questa parte, la solita frase: Don't Give up!
