Condivido in pieno. Benchè Carter fosse nel giusto (e la sentenza lo ha evidenziato) nell'intentare causa ai danni della Fox TV per una questione di diritti non corrisposti, ha in pratica decretato la fine, già sul nascere, del franchising cinematografico di X-Files. Ha anteposto al possibile roseo futuro della sua creatura i verdoni dollaroni. Una causa lunga anni che ha sfiancato i fans irriducibili e allontanato i semplici simpatizzanti e per fare cosa? Un film che aveva più che altro i tratti di una semplice rimpatriata. Il pubblico andava scosso dal suo torpore con una trama forte e avvincente, e invece i ritmi lentissimi, i dialoghi fiume e il case file banalotto e per nulla spaventoso di IWTB, nonostante le tematiche impegnative (fede, ragione, redenzione) non hanno convinto. Tirare fuori la concorrenza di Batman mi sembra usare un alibi. L'unica possibilità di rinverdire i fasti di X-Files era sfruttare la data Maya, ma occorreva come dici tu muoversi già prima e concretamente, magari mostrando a quelli della Fox la disponibilità ad accettare "forze nuove" a livello di produzione. Ora, se ci sarà XF3 nel 2013, ci toccherà vedere un film o carico di flash back (mezzo cinematografico che personalmente detesto) oppure una trama che sviluppa la questione della colonizzazione già in atto in stile serie tv: Falling Skies. L'unica speranza sarebbe vedere un film nel primo quadrimestre dell'anno. Infatti basterebbe qualche accorgimento astuto per giustificare il post "Maya" e convincere anche solo in parte il pubblico. Ma se verrà lanciato sul finire del 2013, allora auguro agli autori tanta buona fantasia...

Un’ipotesi.
Beh, chiaro che si doveva fare per il 2012! Seguendo lo spunto della data fatidica, perché in X Files le date, i personaggi e i luoghi hanno sempre combaciato a meraviglia, con poche sbavature.
Bisogna però essere concreti e il terzo film, a mio parere, sarebbe dovuto uscire già alla fine del 2011, con grande anticipo sulla data. La sceneggiatura andava scritta subito dopo I Want to Belive, credendoci, senza far passare troppo tempo. Un grave errore era già stato commesso aspettando cinque anni dall’ultima puntata al secondo film ed era meglio evitare di aspettare altri cinque anni. E invece, se va bene, sarà proprio così, perché sono già passati quattro anni da I Want to Belive che, piacesse o meno, non era mitologico e andava rafforzato subito con un film mitologico dopo due o tre anni al massimo.
Noi incolpiamo sempre la Fox e del vero ci sarà, ma ho l’impressione che le responsabilità non stiano solo lì. Penso a Chris Carter.
Certo l’investimento ci vuole, da parte della Fox, ma ho sempre pensato che per realizzare un buon film, come il primo per intenderci, non servano vagonate di soldi. Conta molto la sceneggiatura. Ma credo che Carter non fosse poi così convinto. Troppo attaccato al passato e alla paura di sbagliare.
Che significa? Significa che la massima “voglio credere” era forse più un esorcismo che altro per Carter, perché il primo ad aver paura di non crederci affatto era proprio lui.
A questo punto alla Fox si sono ancora più allontanati dal progetto X Files e, credo anche per questo, hanno proposto di far entrare forze nuove. Se non è convinto lui, avranno pensato, dovremmo esserlo noi?
A questo punto comincio a credere che abbiano ragione (sempre se la mia ipotesi regge).
Forse già in I Want to Belive avrebbero dovuto esserci Dogget e Reyes (riguardatevi la stagione otto e ricredetevi se eravate scettici, è molto valida), perché sarebbe stato uno sviluppo naturale. Toglierli di mezzo è stata forse una nota stonata, la ricerca di un’essenzialità e di una purezza originale impossibile da riprodurre, un improbabile ritorno a quando X Files era solo Mulder e Scully. Forse il secondo film è così malinconico perché sì, i due sono ancora bravissimi, ma attorno a loro c’era una desolazione umana prima ancora che geografica (neve e ghiaccio dappertutto). Pochi personaggi credibili attorno a loro, con uno scialbo Skinner sul finale, da dimenticare. Un film introspettivo e psicologico, ma forse involontariamente, perché la pochezza del contesto ha fatto risaltare oltre misura ogni sospiro di Mulder e Scully (sempre eccezionali, per altro).
Chissà, forse alla Fox qualcuno vorrebbe distogliere Carter dalla sua seriosa ortodossia e fargli capire che il tempo passa e nulla torna più come prima, nemmeno X Files.
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